La temperatura media del mese di novembre a Varese è stata di 0.6°C superiore rispetto alla norma '91-2020, all'ottavo posto tra quelli più caldi, le piogge invece sono state scarse, concentrate in soli due giorni: la nevicata del giorno 21 (5 cm) e la pioggia del 26. La neve in novembre mancava in città dal 2013.

Stratificazione della foschia nei bassi strati in una giornata di forte stagnazione atmosferica causata dalla presenza di un robusto anticiclone che dal Mediterraneo raggiungeva le Alpi con 0°C a 3000 m e marcata inversione termica. (Foto Paolo Valisa - CGP - 15 novembre 2024 - da monte Todano verso il Mottarone)

All'inizio del mese prosegue il bel tempo iniziato il 27 ottobre con un robusto anticiclone sull'Europa centrale, temperature di circa 5°C oltre le medie stagionali, con massime in pianura che toccano i 19°C nei primi due giorni e in seguito restano attorno a 15°C. Il clima è particolarmente mite in montagna con 0°C verso 4100m. Dal giorno 6 la stagnazione produce sulla pianura mare di nebbie che si addensano durante la notte e si dissolvono solo parzialmente in giornata. Il bel tempo anticiclonico persiste fino all' estate di San Martino .
Il giorno 12 transita rapidamente a Nord delle Alpi un vortice depressionario sceso dalla Scandinavia con cieli nuvolosi ma solo deboli piogge sul Piemonte e nevischio in Formazza.
Dal giorno 13 inizia un'altra settimana di tempo anticiclonico, soleggiato e mite su Alpi e Prealpi (0°C fino 3000m il giorno 16), con nebbie, estese brinate ed accumulo di inquinanti in pianura.
Il giorno 20 un'estesa e fredda circolazione depressionaria dalla Scandinavia si allunga verso le Alpi con venti da Nord (97 km/h a CdF) e favonio a Varese e fino Malpensa (58 km/h). Il giorno 21 inizia soleggiato ma una perturbazione associata al freddo vortice scandinavo irrompe sul N-Italia nel pomeriggio con brusco calo delle temperature (fino -4°C a Campo dei Fiori) che porta una nevicata dalle ore 15 alle 22 anche su Varese città (5 cm), Malpensa (4 cm) e fino a Busto. A Campo dei Fiori e Mondonico l'accumulo di neve arriva a 15 cm.
La perturbazione è seguita da una giornata serena ma fredda di favonio (massima 6.8°C a Varese), tuttavia il freddo scandinavo è di breve durata poichè già dal giorno 24 correnti atlantiche riportano aria più mite ma anche cieli nuvolosi con una debole perturbazione che porta qualche pioggia (neve oltre 1500 m) nelle prime ore del 26.
Negli ultimi 3 giorni del mese ancora alta pressione, sole, clima mite durante il giorno e in montagna (0°C a 3000 m il giorno 30). In pianura nebbie e brinate.

COPERTURA					PRECIPITAZIONI
gg. SERENI	gg. VARIABILI	gg. COPERTI	ore di SOLE	MEDIA 25 anni	mm caduti	MEDIA (1965-2017)	diff.	gg. PIOGGIA >0.9mm (media)	temporali (media)	NEVE (gg)
16	10	4	96.9	110.6	12.2	166	-153.8	17 (8.2)	0 (0)	0 cm (0)

Bilancio pluviometrico dall'1.01.2024 al 30.11.2024 (anno solare 2024) = 811.9 mm
Bilancio pluviometrico dal 1.12.2023 al 30.11.2024 (anno meteorologico 2024) = 825.2 mm

TEMPERATURA (gradi Centigradi)
media mese	MEDIA 87-2006	MEDIA 67-86	Max mese	g.no	min mese	g.no	Max stor.	anno	min stor.	anno
8.2	7.1	6.9	19.5	1	-1	22	21	27/11/1979	-6	24/11/1988

Nota: per il periodo 1965-2020 dati rilevati dal CGP, stazione via Andrea del Sarto - Varese alt. 410 m slm .
Per il periodo 2020-2024 dati rilevati dal CGP, stazione villa Baragiola - Varese alt. 433 m slm .

Nei primi giorni del mese la presenza di un forte anticiclone sull'Europa centrale mantiene temperature di 5°C oltre le medie stagionali. Il clima è particolarmente mite in montagna dove l'assenza di gelo e neve prolungano i colori dell'autunno. Il primo novembre, l'isoterma di 0°C è stata misurata a 4284 m dalla radiosonda di Payerne di Meteosvizzera. Si tratta di un nuovo record per il mese di novembre dall'inizio delle misurazioni nel 1954. (foto P. Valisa - Lago Panelatte - 3 novembre 2024)



Nella prima decade del mese persistenti condizioni di alta pressione con foschie e nebbie sulla pianura. In montagna clima mite e qualche passaggio di cirri che in questo caso producono un parelio a destra del sole. (foto P. Valisa - CGP , 6 novembre 2024 da Campo dei Fiori )



A causa delle elevate temperature della prima decade di novembre in montagna, non c'é quasi più traccia della nevicata del giorno 12 e i monti della val Grande appaiono ancora in veste autunnale. Panorama dal monte Todano verso Cima Sasso, monte Faiè, Massone e sullo sfondo il Monte Rosa. (foto P. Valisa CGP - 15 novembre 2024 - monte Todano)



La mattina successiva alla nevicata del giorno 21 novembre il suolo a Varese è ancora imbiancato da pochi cm di neve. (foto P. Valisa - villa Baragiola - 22 novembre 2024)



La nevicata del 21 ha creato un contrasto cromatico con gli alberi che non hanno ancora perso le foglie. A causa di un ottobre mite e umido e un novembre molto soleggiato, i colori dell'autunno si sono protratti quest'anno per molte settimane. Anche in montagna i larici erano ancora colorati ad inizio novembre mentre solitamente il massimo del "foliage" si verifica entro la metà di ottobre. (foto P. Valisa CGP - 22 novembre 2024 - parco di villa Baragiola)



Distribuzione del suolo innevato sul N-Italia il giorno successivo alla nevicata, che ha interessato la pianura pedemontana di Varesotto e Piemonte settentrionale con qualche fiocco di neve che ha imbiancato i tetti di Torino. (foto MODIS NASA Worldview )



Forti brinate a fine mese. Le prolungate condizioni di bel tempo e nebbie sulla pianura hanno portato molta rugiada o più spesso brina con contributo non trascurabile (1.9 mm a Varese) alla poca pioggia mensile. (foto P. Valisa CGP - 25 novembre 2024 - Arsago Seprio)

1996-2024 © Società Astronomica G.V.Schiaparelli:
L'uso di testi, immagini e dati numerici è consentito solo per consultazione e scopo personale.
Per ogni altro utilizzo richiedere autorizzazione a: Società Astronomica G.V.Schiaparelli